Con un piede già nei quarti di finale di Champions League, che non raggiunge dalla stagione 2006/7, il Milan di Allegri vola a Londra per affrontare all’Emirates Stadium l’Arsenal di Wenger nella gara di ritorno degli ottavi di finale: il 4-0 subito a San Siro pesa come un macigno sulle spalle dei giovani Gunners che tuttavia possono contare sulla storia perchè il Milan è la squadra ad aver subito la rimonta pià grande in Europa, nonchè una delle più celebri.
Nei quarti dell’edizione 2003/4 i rossoneri campioni in carica furono rimontati al Riazor dal Deportivo La Coruña che segnò 4 reti e così ribalto il 4-1 subito a San Siro, per non parlare di Istanbul, una ferita aperta nel cuore dei rossoneri che furono rimontati in finale dal Liverpool di Benitez dopo l’iniziale svantaggio di tre reti. Insomma, attenzione massima per il Diavolo che si presenta all’Emirates Stadium coi soliti infortunati ma con l’umore alle stelle dopo il successo del Barbera (ottenuto dopo sei anni di sconfitte) e con la voglia di riscattare l’eliminazione subita per mano della formazione di Weger negli ottavi di Champions League del 2007/8 quando pareggiarono 0-0 a Londra e persero 2-0 a Milano.
Parecchi indisponibili anche per i Gunners che in Europa sono reduci da 42 gare utili consecutivi (l’ultima disfatta è arrivata per mano dei Blues nel 2003/4): Wenger dovrà rinuniciare a Diaby, Arteta, André Santos, Squillaci, Ramsey, Djourou, Mertesacker, Wilshere ed Arshavin (prestato allo Zenit). Il Diavolo ha vinto solo una volta in Inghilterra, contro il Manchester United nel 2004/5 (1-0 rete di Crespo), il resto del bilancio nella terra di Albione è composto da sei pareggi (l’ultimo è lo 0-0 ottenuto la passata stagione al White Hart Lane contro gli Spurs) e otto sconfitte (l’ultima è il 4-0 dell’Old Trafford negli ottavi di ritorno del 2009/10).