Reduce da due vittorie consecutive, contro il Chievo di Di Carlo al San Paolo e contro la Fiorentina di Delio Rossi al Franchi, il Napoli si prepara alla sfide decisiva contro il Chelsea nella gara d’andata degli ottavi di Champions League: sulla carta il confronto può apparire quanto mai squilibrato, i Blues infatti sono una corazzata abituata ad andare sempre in fondo in Europa ma la gestione di Villas Boas ha reso il Chelsea una squadra alla portata del Napoli di Mazzarri che ha da poco recuperato il quinto posto in Serie A e non subisce reti da 360 minuti.
Gli Azzurri affrontano il primo ottavo di Champions League della loro storia con alte probabilità di passare il turno ma a patto di una grande prestazione all’ombra del Vesuvio dove il Bayer Monaco si è rassegnato al pareggio ed il Manchester City ha salutato le sperenze di qualificazione: l’aver passato il girone più duro della competizione rende sicuramente la formazione di Mazzarri più tranquilla.
Sono solo due i precedenti casalinghi contro squadre di Premier League per i partenpoei che nell’Europa League della passata stagione ahnno pareggiato 0-0 contro il Liverpool di Daglish ed infine il successo ottenuto questa stagione contro i Citizens del Mancio.
I Blues disputano gli ottavi per la nona stagione di fila ma ha ottenuto un solo successo in sette trasferte in Italia (4-0 contro la Lazio nel 2003/4), il resto del bilancio è composto da tre pareggi e tre sconfitte (l’ultima è il 2-1 rimendiato contro l’Inter di Mourinho). I Blues in cinque scontri diretti contro squadre italiane hanno vinto solo in due occasioni: contro la Juventus negli ottavi del 2008/9 e contro il Vicenza nella semifinale della Coppa Uefa del 1997/98.
