Gli Azzurri sbarcano allo Stamford Bridge per sbrigare la pratica Chelsea ora in mano a Roberto Di Matteo dopo l’esonero di Villas Boas: si parte dal 3-1 della gara d’andata, un risultato che non mette sufficientemente al riparo il Napoli di Mazzarri che in caso di sconfitta per 2-0 si troverebbe costretto a salutare l’Europa che conta: il cambio di panchina ha giovato ai Blues reduci da due successi consecutuvi, contro Birmingham City e Stoke City, i partenopei invece sono reduci da sei successi consecutivie tra campionato e coppa.
In Premier League il Chelsea a Londra ha ottenuto nove successi, due pareggi ma anche tre sconfitte (subite contro Arsenal, Liverpool ed Aston Villa) invece nella fase a gironi in Champions ha sempre vinto (2-0 al Bayer Leverkusen, 5-0 al Genk e 3-0 al Valencia) tuttavia nelle ultime cinque gare casalinghe disputate nella fase finale di Champions League i Blues non hanno mai vinto avendo pareggiato 4-4 contro il Liverpool, nel 2008/9 pareggiato per 1-1 contro il Barcellona, sconfitta per 1-0 contro l’Inter nel 2009/10, 0-0 contro il Copenaghen negli ottavi del 2010/11 e sconfitta per 1-0 nei quarti contro il Manchester United.
Per il Napoli invece si tratta della terza trasferta in Inghilterra dopo quella effettuata in casa del Liverpool (finita con una sconfitta per 3-1) e quella sul campo del Manchester City di Roberto Mancini: gli Azzurri sono prossimi ad un risultato storico nonchè in ottima forma perchè reduci da sei vittorie consecutive, di cui cinque in campionato che sono servite ad avvicinarsi al terzo posto.